Rivoluzione

Ogni epoca ha del marcio, quel marciume che infetta la speranza a morte, quando essa muore nasce la Rivoluzione. Quando gli uomini vengono messi al muro e costretti a scegliere tra nulla e nulla s'incazzano e ricordandosi di essere uomini si armano e combattono anche in mancanza d'ogni possibilità di riuscita.
Ogni epoca ha le sue speranze, la crisi le ha intaccate tutte, scoprendo gli altarini della crudeltà mondiale basata su regole scritte da pochi plutocrati in cui l'unica cosa che conta è il denaro.
Pensate, una volta in questo paese dove ogni giorno v'è un suicidio nuovo, i sogni un tempo, fiorivano come primule a marzo.

La nostra generazione è quella privata dei sogni, delle possibilità di scelta, costretta per sopravvivere a ribellarsi o ingrigire sino ad annullarsi nel vuoto che la circonda imperante. I cittadini del mondo in questo 2014 sono spaesati e senza fissa dimora ovunque precari, ovunque sentimentalmente instabili perché moralmente e socialmente non definiti. La materialità oramai è solo un involucro vuoto da ogni idea o valore.
Quindi imbruttiti dal nostro stesso mondo e dal nostro tempo dobbiamo scegliere se combattere o ingrigire rinunciando, la scelta, si sa, è personale, non scontata, la morte, anche quella morale, dopotutto fa paura a tutti, no?

Amore

L'amore è spesso ridotto ad una guerra pulsante di sessi opposti, gravitati l'uno all'altro, con ansie e paure da nascondere sotto il tappeto. Aspettative sociali, morali, egoistiche privano l'amore della semplice libertà che ne compone l'essenza schiavizzandolo in volgare abitudine ripetuta e perpetrata: routine. Amanti sordi gli uni agli altri alla ricerca soltanto della propria serenità abitano ogni parte del mondo e scambiano l'amore per l'amore all'amore per l'amato. Eppure l'amore può ancora salvare a patto che venga celebrato e vissuto con la pienezza che merita. Dev'essere un brivido di purezza in un mondo che della purezza non ne ha che il ricordo. E' l'amore la bellezza del mondo, ogni cosa che ci apre il cuore nasce da un gesto d'amore.

Famiglia

La famiglia è spesso il golem da lasciarsi alle spalle dopo averlo abbattuto con dolore per potersi emancipare da chi vuole suggerire, controllare o influenzare la tua vita, dopotutto scrisse Alexander Supertramp "Liberta è Solitudine". La famiglia se sei fortunato ti darà basi e valori con cui potrai forgiare il tuo domani, se sei sfortunato ti caricherà di problemi di cui non sentivi la necessità, in ogni caso se vuoi diventare te stesso devi voltargli le spalle e creare il tuo domani da solo. Per fottersene degli affetti ed andare avanti dritti per la propria strada ci vuole fegato, non è da tutti, e forse non è nemmeno giusto ma cazzo, è così e basta.

Amicizie

Le amicizie sono ponti instabili scossi dai fiumi delle incomprensioni e dalle correnti scure delle cose taciute. Spesso si è totalmente estranei gli uni con gli altri, spesso soli, anche se qualche amicizia sincera accarezza l'anima ogni tanto.

Lavoro & Società

La società ed il lavoro, questi due mostri di fine livello imbattibili, specie se in combinata; incubi dell'universitario a fine corso, diviso tra il bisogno di stabilità e libertà. Sa che per trovare un posto in entrambi dovrà accasciarsi, strisciare sulle braccia come in un addestramento militare, irregimentare il proprio io con regole e paletti, rinunciare a diverse aspirazioni, e tutto ciò soltanto per un posto letto con una cucina ed un'auto. Un incubo al quale non c'è alternativa, una strada senza bivi, attorno ad essa il mondo nudo sempre più  un deserto in cui si può fuggire e perdersi.
Questa è la realtà ragazzi è lo è ogni giorno di più, inutile girarci attorno. L'unica molla che potete avere in tutto questo è la passione per quello che fate, la stima di ciò che siete e delle vostre riserve intellettuali e morali; a parte questo sarete completamente nudi e disarmati innanzi al nemico.

Quindi?

Rivoluzione

Rivoluzione, altra chimera da desiderare ardentemente non vi è. Quando senti il Combat Rock dei Clash, lo slancio poetico dei Beatles, o l'ambizione dei Queen, la rabbia dei Led Zeppelin o il bisogno di mistico dei Pink Floyd sai già dentro di te che le scadenze, le bollette, gli affitti, i politici dovrebbero tutti andare affanculo e tu dovresti goderti la vita come una canzone che si balla una volta sola, come una notte d'amore in cui ogni secondo è prezioso, come una guerra in cui ogni spiraglio di bellezza è salvezza per l'anima.

Quindi nel presidio del tuo cuore pianta la bandiera della ribellione, sovverti con l'ironia la realtà delle cose, urla al mondo la tua essenza con il bisbiglio dell'amante innamorato, combatti ogni giorno il marcio con la passione delle cose in cui credi, ama follemente e fa rifiorire la speranza, sogna e combatti per i tuoi sogni, si sa i sogni son desideri, e un desiderio negato deve essere una Rivoluzione...

PS Testo dedicato a qualche sognatore che combatte per una idea romantica che qui è già passata di moda anni fa...


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