Panta Rei
Nel turbinio degli anni che perdo
lascio luoghi, oggetti, persone.
La gravità del futuro m'attira a sé
la nostalgia mi ruba gli occhi
e li getta in un passato indefinito
Al di là della malinconia di questo compleanno
ciò che mi resta nello sguardo è ciò che ho perso
da quando il domani è freddo ed incerto
avanzo controvoglia negli anni a venire
come un soldato cacciato da un paradiso,
le mani stringono ciò che non ritorna
l'anima fatta a briciole lungo una via buia
pregando perché un giorno me la renderai.
Commenti
Posta un commento