Appunti sul Lockdown
Un vento forte e incessante soffia fuori dal mio minuscolo appartamento, la pulizia e l’ordine della casa cozzano col disordine del mondo li fuori. Un vento che ulula dalla notte al giorno, ha una voce primordiale, potente, che incute timore riverenziale, il silenzio del lock down è complice di questo vento che fa ondeggiare i grandi alberi della casa in rovina davanti la mia. La quarantena ha il suono del vento. Sento che fuori dalla mia vita, dal mio minuscolo e parziale punto di vista, una rivoluzione che mi lambisce monta piano, prima da lontano poi sempre più vicino come questo vento. Dicono che un blocco d’aria glaciale sia calato sull'Italia in questa fine di marzo 2020, le previsioni addirittura azzardavano una neve leggera una di queste notti. Dentro la TV oscilla tra film rassicuranti e TG dai toni sempre più inquietanti. Il cielo è di un azzurro puro le montagne e le colline si stagliano da giorni nella pianura finalmente quieta. L’aria è pulita, la primavera prosegu